Incontri
Franco D’andrea meets DJ Rocca. come l’incontro fra due musicisti di generi completamente diversi, un grande pianista jazz e un grande DJ, possa produrre grandi risultati. Semplicemente MUSICA
Franco D’andrea meets DJ Rocca. come l’incontro fra due musicisti di generi completamente diversi, un grande pianista jazz e un grande DJ, possa produrre grandi risultati. Semplicemente MUSICA
L’approccio al jazz di Cecyl Tayolor produce una musica sempre più complessa, che lascia sconcertati spettatori e, soprattutto, proprietari di club e organizzatori di concerti che ritengono il suo stile non conveniente in termini monetari.
Le sue performances, nelle quali colpisce furiosamente i tasti del piano con dita, pugni e avambracci, sono talmente fisiche da spostare la musica su un altro piano esistenziale. Una cascata in piena, un vulcano in eruzione, brezza sull’oceano, tempesta nel deserto, foglie al vento.
Carla Bley è senza peli sulla lingua, lontana da qualsiasi stereotipo o convenzione, anche il suo approccio al mondo del jazz e della musica non segue nessuna delle strade tradizionali che hanno portato alla notorietà e al successo tantissimi suoi colleghi e colleghe.
Sarah non è stata, e comunque non solo, una cantante di jazz, ma una cantante tout court, forse la maggiore interprete, dopo Ella Fitzgerald, di quello che può essere definito il «grande songbook statunitense». È stata considerata, a ragione, una delle voci più stupefacenti del XX secolo. Così dice di lei Billy Eckstine: «Escludendo la musica lirica, Sarah possiede il più bel suono che io abbia mai ascoltato da una voce umana. E le cose che può fare con la sua voce! E inoltre è una musicista, come ho sempre affermato». Sarah ha una estensione di tre ottave, con una varietà di suono e di timbro impressionanti e una padronanza delle armonie dei brani assoluta, che le permettono variazioni e improvvisazioni ardite.
La musica jazz si è molto trasformata dalle sue origini. Inizialmente suonata e composta dai “dannati della terra” , gli schiavi di origine africana, si è affermata, sviluppata, creato sottogeneri ed è diventata una cosiddetta musica colta. Una musica che ha molte particolarità, come per esempio l’improvvisazione, e che secondo alcuni di noi sta sostituendo la sperimentazione e le nuove forme derivate dalla musica “classica”. Una musica colta, dunque, che delle sue origini ha conservato il cuore rosso e la passione e lo swing. In questa pagina si trovano articoli e recensioni di jazz e sui musicisti jazz