Dina Lentini

Una serie di interventi a tutto campo che spaziano dalla critica letteraria, alla critica di costume e sociale

La scomparsa di un mito: Ruth Rendell
Gli appassionati di narrativa poliziesca danno ormai per scontata la tendenza di molti autori contemporanei all’utilizzo della trama di tipo investigativo come occasione per parlare d’altro, per avviare una ricerca di carattere sociale, psicologico, umano. Ruth Rendell ha intrapreso questo percorso precocemente, già a partire dagli anni sessanta, quando solo i coniugi Sjöwall e Wahlöö nella metà del secolo scorso aprivano la strada che avrebbe rivoluzionato la scena internazionale del crime-novel.

Pierre Loti e la metafisica dell’abisso
Pochi, nell’ambito della letteratura di viaggi, hanno descritto con tanta ricchezza e passione la natura dell’avventura sul mare. Ancora oggi la sua narrazione affascina perché semplice e autentica. E perché si presta a letture diverse. Le tematiche dell’altrove e della frantumazione dell’io, la scrittura fortemente simbolica, la personalità complessa e il tipo di battaglie affrontate ne fanno un autore sicuramente moderno.

l’ultimo libro della coppia Maj Sjöwall e Per Wahlöö : terroristi
Ambientando la vicenda nel 1974 (un anno prima della morte di Walöö) gli autori hanno la possibilità di fare riferimento sia alla pericolosità degli scenari internazionali che sembrano anticipare lo stato continuato di allerta degli anni duemila, sia …

L’irresistibile fascino del cambiamento
“Come è noto agli analisti della storia e della società europea, l’atteggiamento “rivoluzionario” e “movimentista” ha riscosso consensi di massa a partire dal primo novecento, da quando, cioè, la massa ha iniziato ad essere soggetto politico. Bastarono pochi anni a consegnare direttamente nelle braccia del populismo autoritario e fascista nazioni che avevano pagato il prezzo più alto al massacro della Grande Guerra e che si erano appena affacciate ai modelli del liberalismo e della democrazia moderna…”

Francis Bacon, uno di noi
‘Gli idoli del foro sono i più molesti di tutti perché…’ – Attualità di un intellettuale

valutazione, autovalutazione e altro

 

Spread the love