Un ponte tra la Sicilia e Providence, Rhode Island, e il libro Tempesta dal nulla dedicato alla fantascienza climatica.
con Paul Di Filippo (in collegamento), Claudio Chillemi, Silvio Sosio, Carmine Treanni,
Stranimondi è un appuntamento per la letteratura dell’immaginario imperdibile. Nei vari eventi, nelle numerose presentazioni di autori, case editrici, negli incotnri a tema si sviluppo un arco di spunti, riflessioni, idee veramente notevole.
Anche in questo incontro, al di là delle presentazioni delle due antologie Dieselpunk e Tempesta dal Nulla sono emerse alcune considerazioni che considero molto interessanti, per gli appassionati e non delle letterature dell’immaginario.
Riportiamo di seguito tre spezzoni di registrazione viedeo separati, ciascuno di una decina di minuti, che trattano tre argomenti diversi. Dopo i tre video riporto anche il video completo, che dura circa mezz’ora. Il mio consiglio personale è di guardare il video completo.
Dieselpunk. Uno degli aspetti importanti di quest’antologia è che è frutto di un’intensa collaborazione fra due autori di letteratura dell’immaginario: L’americano Paul De Filippo e l’italiano Claudio Chillemi. Nella presentazione che i due fanno emerge il tipo di lavoro fatto, la documentazione che sta alla base dei racconti dell’antologia. Un paio dei racconti sono stati originariamente pubblicati anche su riviste americane, come la prestigiosa The magazine of fantasy & science fiction, qui ripubblicati con revisione e ampliamento, tradotti dall’inglese. Nota: nell’antologia Dieselpunk non si parla di motori diesel, ma il riferimento è all’epoca storica in cui sono ambientati tutti i racconti, all’epoca in cui apparve il motore diesel…
Carmine Treanni invece presenta l’antologia da lui curata Tempesta dal Nulla e parla dell’importanza della Climate Fiction. “La fantascienza racconta la realtà con gli occhi del futuro” dice Treanni. Il disastro in corso per via del riscaldamento climatico è sotto i nostri occhi. Il racconto di fantascienza può far vedere possibili sviluppi futuri, nel bene e nel male, in una narrazione coinvolgente che porta a riflettere sulla nostra realtà quotidiana.
In quest’ultimo spezzone Claudio Chillemi parla dei problemi che incontra la fantascienza italiana per essere pubblicata anche all’estero. Ormai la tendenza che si sta sviluppando è il fiorire (o rifiorire) di narrativa dell’immaginario al di fuori degli USA. La Cina per esempio, ma anche l’Africa, la Francia. Diverse riviste on line ormai pubblicano racconti provenienti da diversi paesi, traducendo da diverse lingue. Che possibilità ci sono per gli autori italiani?
Qui di seguito riportiamo la registrazione completa dell’evento. Il video dura solo mezz’ora, un tempo di attenzione ragionevole. Vale dunque la pena di vederlo perché di fatto, come qualche volta capita, senza parere, c’è un filo conduttore dei vari interventi.
I vostri commenti sono ben accetti. Se volete potete interagire con gli autori che hanno partecipato all’evento.
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L’isola di cristallo e la boutique degli incanti. Un primo report da Stranimondi 2023, che contiene la registrazione di un altro evento in cui si parla dei romanzi di Claudio Chillemi sulla vita fantastica di Federico II e del realismo magico di Maurizio Cometto, curatore dell’antologia La boutique degli incanti e della nuova collana Frattali. Partecipanti: Emanuele Manco (curatore), Martina Frammartino (curatrice), Claudio Chillemi (autore), Maurizio Cometto (autore e curatore)
Addendum del 29/10/2023: Su Fantascienza.com è stata pubblicata la prefazione di Paul De Filippo nel libro Dieselpunk di Paul De Filppo e Claudio Chillemi. Nella registrazione video è praticamente mancato l’intervento di Paul per via di problemi di connessione, come forse avete visto. La pubblicazione della prefazione, molto interessante, tra l’altro, va a completare l’evento.
2 risposte a “Dieselpunk e Climate fiction”
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Grazie anche di questo secondo incontro, Nino. Sono molto contenta di averlo potuto seguire ugualmente anche se non ho potuto assistere di persona.
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Grazie a te per avermi dato riscontro.Bene. Vuol dire che cercherò di potenziare la cosa al prossimo convegno. Sembra sia stato utile.
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