Tex Willer è il fumetto d’edicola ancora il più venduto, a distanza di 75 anni dalla sua comparsa. Flash Gordon è un mito della fantascienza a fumetti. Cos’è che li può accomunare nell’immaginario collettivo? Apparentmente molto distanti uno dall’altro, in ambiti completamente diversi ma hanno caratteristiche comuni che li hanno resi eroi evergreen
Tutti scrivono, tutti pubblicano, magari in self publishing, tutti vanno in televisione a tessere reti di parole e a mostrarsi rampanti. Non sembra difficile. Allora uno si dice, dai, ci voglio provare anch’io, voglio scrivere un bestseller per andare anch’io in televisione. Ma che genere scelgo, qual è il più acchiappante? Ed è subito ansia.
Ci sono strumenti musicali che nascono per scopi determinati, ad esempio per unire, per far danzare la gente in piazza. Strumenti che hanno già in partenza un pubblico preciso, che non è, almeno inizialmente, il pubblico dei concerti di musica classica, il pubblico dell’Opera Lirica. Rispondono all’esigenza popolare di essere uniti, di danzare insieme di fronte alla vita di fatica, conquistata giorno per giorno. Esprimono quel desiderio, quel cuore, quella passione, quella lotta. L’organetto è il capostipite di una serie. Da lui discendono poi la concertina, la fisarmonica e infine il bandoneon, nato in Germania e poi portato dagli emigrati tedeschi in Argentina dove ha preso il ruolo fondamentale di simbolo/strumento del tango. Astor Piazzolla ne è l’interprete più famoso.
Grazie a una serie di musicisti l’umile organetto, quello delle feste di paese, quello delle danze alla buona è diventato una possibilità diversa. È diventato un’espressione artistica di livello conservando la sua origine, la sua scelta di fondo. Dalla parte degli umili. In questo articolo si parla dell’organetto e di un musicista palermitano, Marcello Alajmo, conosciuto per caso, appunto a una festa di paese nell’isola di Salina
Il senso d’identità è una vecchia storia delle società umane. È vero, nella cultura ci sono stati Giulietta e Romeo, West Side Story e altro ancora, ma ora pare assistere a un fiero revival del sentimento di appartenenza. Appartenenza a che cosa? Non ha importanza, l’importante è appartenere. Contro la pericolosità di una società globale e interconnessa che fa circolare troppe idee viene utilizzata l’ambiguità di certi concetti. Divide et impera. Nell’articolo si cerca di farne una critica.
Nei media appaiono sempre più spesso episodi di sciacallaggio. Si utilizzano lotte, sofferenze, drammi a uso e consumo di uno scoop, o di una falsa ideologia. Nell’esempio si parla di un’intervista a una famiglia che vive di stenti in un posto sperduto della montagna, magnificandone il loro rapporto con la natura, la loro vita sana, la bellezza del paesaggio, l’essere in armonia con il mondo. La realtà presentata rovesciata al servizio di un’ideologia
Fumetti e eroi evergreen
Tex Willer è il fumetto d’edicola ancora il più venduto, a distanza di 75 anni dalla sua comparsa. Flash Gordon è un mito della fantascienza a fumetti. Cos’è che li può accomunare nell’immaginario collettivo? Apparentmente molto distanti uno dall’altro, in ambiti completamente diversi ma hanno caratteristiche comuni che li hanno resi eroi evergreen